Con viva soddisfazione, riporto che in questi giorni la competente Autorità di Gestione del PSR 2007/2013 della Regione Puglia, Dott Gabriele Papa Pagliardini, ha formalmente comunicato che il nostro GAL risulta essere il primo fra tutti i Gruppi di Azione Locale (GAL) della Regione Puglia per capacità di impegno di spesa al 30 giugno 2013 (con una percentuale del 99,92%) ed il quarto per entità delle decurtazioni che la stessa Regione ha ritenutodi far confluire, giusta la particolare situazione di crisi settoriale, a copertura degli investimenti previsti dalla Misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” in favore degli imprenditori agricoli del territorio regionale (dato quest’ultimo che a nostro parere risulta comunque ancora affetto da errore di calcolo e che nei prossimi giorni riscontreremo adeguatamente).
La nostra Agenzia di sviluppo territoriale, in appena un anno di attività dedicata alla corrente programmazione PSR 2007/2013, ha già consentito l’ammissione a contributo di 14 agriturismi (con un investimento medio per intervento pari a 292.000 euro), 4 masserie didattiche (con un investimento medio per intervento pari a 132.000 euro), 31 affittacamere/bed&breakfast (con un investimento medio per intervento pari a 90.000 euro), 19 centri informativi turistici comunali (con un contributo medio pari a 200.000 euro per ciascun Comune) ed altri ancora, per un insieme di investimenti attivati di circa 12 milioni di euro, ed a breve procederà, previo consenso della competente Autorità di Gestione, alla pubblicazione di nuovi bandi indirizzati al settore del commercio, dell’artigianato, delle energie rinnovabili e della formazione professionalizzante nonché alla realizzazione di alcuni interventi di informazione e promozione, anche a fini turistici, del nostro comprensorio.
Questi sono i numeri che testimoniano il successo della nostra iniziativa, che rafforzano, qualora ve ne fosse ancora bisogno, la nostra convinzione di aver operato ed operare sempre vie amministrative le più corrette ed opportune al fine di traguardare al meglio gli obiettivi prefissati, e che ci stimolano, se possibile con maggior forza, a perseguire con ogni mezzo ed in ogni sede disponibile le nostre convinzioni ed i nostri intendimenti in vista del bene ultimo della Comunità che ci onoriamo di rappresentare e delle future prerogative che la nuova programmazione comunitaria 2014/2020 ha inteso affidare ai Gruppi di Azione Locale.
Il nuovo Quadro Comunitario di Sostegno (in soldoni l’insieme di tutti i regolamenti e fondi che la Comunità Europea mette a disposizione degli stati e delle regioni per il relativo sviluppo socio-economico) introduce, infatti, il principio del plurifondo (FEASR, FSE e FESR) come supporto ad uno sviluppo efficace ed integrato e individua, per la prima volta, nella formula sperimentata dei Gruppi di Azione Locali i soggetti in grado di proporre e realizzare strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo affidando agli stessi la titolarità dei compiti di elaborazione e attuazione di tali strategie. Ed è così che i GAL, nell’immediato futuro, si troveranno ad interagire con tutti i vari e diversi Assessorati regionali in vista della definizione dei risultati e degli obiettivi multisettoriali, delle priorità territoriali e tematiche che li guidano, sulla base di una dotazione finanziaria che sarà doppia rispetto alla media della precedente programmazione.
Per molti un compito innovativo ed arduo, per noi semplicemente un ritorno ad un passato nel quale la Comunità europea aveva disegnato un’idea romantica ed a tutto campo dello sviluppo delle aree rurali, un modello per il quale, quasi un quarto di secolo fa, l’allora Commissiario europeo Franz Fischler ribadiva con forza “L’approccio Leader introduce una nuova filosofia dell’intervento comunitario: lo sviluppo rurale non coincide con lo sviluppo agricolo, esso assume un valore territoriale e non settoriale finalizzato a migliorare l’attrattività sociale e residenziale dell’area interessata nonché la sua competitività in termini economici”.
In ogni caso un compito al quale, sulla base di una quasi ventennale positiva esperienza, siamo certi – anche questa volta – di poterci candidare garantendo professionalità ed efficienza, così come siamo certi che l’insieme di tutti i Gal pugliesi, non fosse altro che per un bagaglio di conoscenze e di esperienze specifiche, acquisito negli anni ed ormai messo positivamente a sistema, potrà accompagnare se non guidare questa rivoluzione procedurale
Il Presidente
Cosimo Marrocco
Allegato: estratto determinazione AdG PSR 2007/2013